domenica 24 luglio 2011

Parola d'ordine: reuse!

È da mesi che il refrain "Reduce - Recycle - Reuse" tiene banco in redazione.
È importante, è ecologico, è sostenibile, insomma si deve fare. Si deve, non "si potrebbe": si deve.
La carta stampata non si butta: si rigira e il lato bianco si usa per gli appunti. Si butta un cellulare (nell'apposito secchio), ma si conserva il caricabatteria perché non si sa mai. Qualcuno che da single è caduto nella trappola delle stoviglie in plastica tiene lo stesso bicchiere bianco per una settimana, risciacquandolo ogni volta, fino a che la sua fibra non cede alla fatica del riuso...
Insomma, l'argomento è sempre presente e pervade anche il nostro lavoro in cucina. Questa volta l'idea si sviluppa intorno alla pasta sfoglia, che per pigrizia e per opportunità decidiamo essere commerciale, acquistata fresca o congelata.
Il confronto si anima intorno a come riempirla, come usarla e alla fine, trattandosi di pasta, si decide di fare i

Raviolotti farciti

Ingredienti per otto raviolotti
Un rotolo di pasta sfoglia fresca o surgelata
Mezza melanzana
100 gr di funghi champignon
100 gr. di ricotta o finto cacio (vedi il post precedente)
100 gr. di prosciutto cotto in una sola fetta
2 spicchi d'aglio
16 olive nere di Gaeta
Un uovo
Sale

Preparazione
Riscaldate il forno a 180°.
Tagliate i funghi a dadini piccoli e cuoceteli in tegame per circa 10 minuti con poco olio, sale e uno spicchio d'aglio. Affettate a julienne la melanzana e cuocetela nello stesso modo. Tagliate a dadini il prosciutto cotto, schiacciate la ricotta con una forchetta, snocciolate le olive e riducetele a pezzetti.
Srotolate la sfoglia e ricavatene 8 dischi di 10 cm di diametro.
Farcite i dischi di pasta con un cucchiaino di ricotta, qualche dadino di prosciutto e un po' di funghi, oppure con ricotta, prosciutto, melanzane e olive. Ripiegate a metà i dischi formando dei ravioli, schiacciate bene i bordi per sigillarli, sistemateli in una teglia su un foglio di carta da forno e spennellateli con un uovo sbattuto con un pizzico di sale.
Infornate e cuocete fino a quando la superficie apparirà ben dorata (dovrebbero bastare 15-20 minuti).


... E il riuso? Beh, la sfoglia può essere tonda o rettangolare, ma in ogni caso, tolti i cerchi per i raviolotti, resta un foglio bucato. Che fare? Che domande: una

Ciabatta pescosa

Ingredienti
Pasta sfoglia
Una pesca ben matura
2 cucchiaini di zucchero di canna
Qualche fogliolina di mentuccia
Un pizzico di cardamomo
Qualche goccia di succo di limone
4 o 5 nocciole tritate

Preparazione
Mantenete la temperatura del forno a 180°.
Prendete i resti della sfoglia, reimpastate con un po' di farina e ristendete un ovale di circa 20x30 cm. Sistemate la pasta in una pirofila rialzando i bordi e ricoprite con la pesca tagliata a fette sottili. Spolverizzate di zucchero, spruzzate qualche goccia di limone, profumate con la mentuccia e il cardamomo e ricoprite con le nocciole tritate.
Infornate per circa 20-25 minuti. Servite la ciabatta tiepida o fredda.

Per i più golosi
Accompagnate il dolce con panna montata o gelato alla vaniglia.

Soddisfatti? Se per caso vi fossero avanzati funghi, melanzane, ricotta e prosciutto (o anche solo alcuni di questi ingredienti), mescolate tutto ciò che resta all'uovo usato per spennellare i raviolotti e saltate in padella una frittatina espressa d'accompagnamento ai raviolotti, da servire con un’insalata mista prima del dessert.

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