venerdì 10 febbraio 2012

Il grande freddo

C'è questa donna conosciuta in una grande aula piena di gente. Si alza in piedi davanti a tutti e sorride con gentilezza. Ha uno sguardo vivace, leggerezza nelle mani, senso di accudimento.
L'anno dopo mi lascia una cosa da leggere. Parla di libertà negate, di donne che spiccano il volo da un ballatoio, di sogni da ragazzi, di saggezza da anziani e di cibo.
Oggi, dopo sette giorni di neve, gulyás: per consolare voi che non avrete la fortuna di leggere Priská Pasmir.




Gulyás con polenta taragna

Ingredienti per quattro persone 
500 gr. di polpa di vitello
una cipolla rossa
due cucchiai di olio extravergine di oliva
una noce di burro
mezzo cucchiaio di concentrato di pomodoro
200 gr. di polpa di pomodoro
150 ml. di brodo vegetale o di carne
100 ml. di vino rosso
un peperone rosso
un cucchiaio di aceto di vino rosso
una patata
due spicchi di aglio schiacciati
una foglia di alloro
mezzo cucchiaino di semi di cumino
mezzo cucchiaio di paprika dolce o di pimenton affumicato
sale
due bacche di ginepro
polenta taragna (farina di mais e grano saraceno)

Preparazione
Affettate la cipolla e il peperone a listarelle.
Tagliate a cubetti la carne e la patata.
Scaldate l'olio e il burro in un tegame dal fondo pesante e fate rosolare la polpa di vitello, poi toglietela dal tegame e tenetela in caldo. Nello stesso tegame fate cuocere per 10 minuti a fuoco medio la cipolla affettata sottilmente, mescolando spesso.
Aggiungete l'aglio, la paprika, il cumino e l'alloro e fate andare sul fuoco per un paio di minuti. Unite la carne, il peperone, il concentrato e la polpa di pomodoro, il brodo, il vino e l'aceto. Mescolate bene e portate a ebollizione. Coprite e fate cuocere al minimo per un'ora mescolando ogni tanto, poi scoperchiate e lasciate cuocere ancora per 30 minuti, quindi aggiungete la patata a cubetti e cuocete ancora per 30 minuti.
Servite con la polenta taragna.

Nessun commento:

Posta un commento