giovedì 1 settembre 2011

Bandiera bianca

L’ultima cosa a cui ho pensato è stato l’effetto patriottico. Devo dire però che frutta e verdura hanno dei bellissimi colori, in estate poi sembrano essere ancora più vividi e luminosi.
Per questo mi piace girare tra i banchi dei mercati rionali, soprattutto nelle giornate di sole e luce forte. Non importa come le cose sono disposte sul banco. Ho visto mercati dove il contadino ha sicuramente fatto un corso di vetrinista, tanto la merce è sistemata in modo ordinato, preciso, allineato, composto. Banchi dove è assolutamente vietato toccare, dove non serve il guanto di plastica, dove le verdure esposte sono la demo, quelle che ti compri e ti porti a casa le decide il titolare, prelevandole accuratamente da dietro il muretto espositivo, montato su fondamenta invisibili e solide, che resiste agli attacchi posteriori e non crolla mai! Ho visto banchi avvolti da rugiada a mezzogiorno, cespi di insalata immobili ma sudati, vaporizzati ad arte da artisti dell’aerografo idrico. Ho visto anche banchi scomposti, incasinati, arruffati, sconnessi, mescolati. Dove ci si tuffa a piene mani e si cerca il pomodoro sodo, giusto, si scarta quello antipatico, si rimescola e si cerca, si tocca, si guarda, si rigira… e alla fine si torna a casa con il doppio delle cose che si volevano comprare, contenti ed appagati.

Colori e suggestioni, verdi chiari, rossi fondamentali, gialli sfumati, violetti, arancioni, bianchi sporchi, verdi scuri, striature, puntinati, macchiaioli, colori e idee, colori e profumi… insomma, girare per banchi del mercato gratifica la vista e l’olfatto ed evoca i sapori-ricordo adagiati nella nostra memoria.
Si diceva dell’effetto patriottico. Sì, certo, partiti da un piatto bianco con peperoni rossi ed avendo deciso di affiancargli un’insalatina fresca e verde, ci siamo ritrovati a guardare le immagini scattate e la decisione su cosa pubblicare è stata non facile, al punto che per evitare troppo questo “effetto” si è deciso di metterne due, di immagini. Una tricroma ed una con un fondo scuro, per sgombrare del tutto il campo da non volute associazioni commemorative. È cucina, signori, e si parla di



Peperoni farciti

Ingredienti per quattro
3 peperoni rossi medi
300 gr. di funghi champignon
150 gr. di ricotta di mucca
100-120 gr. di prosciutto cotto (tre fette) o di seitan
un cucchiaino di curry
un cucchiaino di semi di senape gialla
un cucchiaino di semi di senape nera
rosmarino
timo
aglio
pane grattugiato
olio extra vergine di oliva
sale

Colore
senape piccante (“moutarde de Dijon”)
senape all’antica (in grani, “moutarde à l’ancienne”)
olio extra vergine di oliva
succo di limone

Preparazione
Pulite i funghi, sciacquandoli velocemente con acqua fredda, e tagliateli a pezzettini piccoli. In un pentolino scaldate a fuoco vivo un po’ di olio con uno o due spicchi di aglio e unite i funghi, il rosmarino e il timo. Dopo pochi minuti riducete la fiamma, unite mezzo bicchiere di acqua e coprite con un coperchio. Lasciate stufare, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno,  fino a che i funghi non diventano dorati ma non scurissimi. Togliete il coperchio, fate asciugare e lasciate raffreddare.

A parte, lavate i peperoni e divideteli in tre parti, in modo da formare delle piccole coppette.
Tagliate il prosciutto a piccoli pezzi.
In una terrina unite il prosciutto, la ricotta, i funghi, il curry, la senape in semi, un paio di cucchiai di pane grattugiato e amalgamate il tutto. Se l’impasto dovesse risultare troppo liquido potete aggiungere ancora pane grattugiato o un cucchiaio (al massimo) di farina bianca. Regolate di sale.

Farcite le coppette di peperone con l’impasto e sistematele in una pirofila o una teglia da forno unta d'olio.
Spolverate ciascun peperone con del pane grattugiato, un pizzico di sale e bagnate con poco olio.
Infornate a 180° per circa 40-45 minuti.
Potete servirli ancora caldi oppure a temperatura ambiente.

Per i raffinati
Emulsionate dell’olio con del succo di limone e poca acqua. Unite la senape piccante “de Dijon” e la senape in grani “à l’ancienne” e preparate una salsa morbida con cui accompagnare i peperoni.

Per i vegetariani
Potete sostituire il prosciutto cotto con del seitan, tritato o tagliato a piccoli pezzi.